Piste ciclabili a Milano
Le piste ciclabili sono sempre più numerose in tutta Italia.
La Lombardia offre numerosi itinerari e percorsi per scoprire le bellezze della regione a pedali.
Ma dove possiamo andare partendo da Milano?
Partiamo dalla Darsena di Porta Ticinese per pedalare lungo i navigli.
I tre canali che hanno contribuito in passato alla crescita economica di Milano, oggi sono diventati dei percorsi nei dintorni della città dove pedalare lontano dal traffico. Scopriamoli insieme:
- Naviglio Pavese
- Naviglio Grande
- Naviglio Piccolo “Martesana”
ATTENZIONE: Non hanno sempre dei parapetti e quindi si consiglia di usare la massima prudenza e di non superare il limite di velocità di 15 km/h) inoltre, in alcuni tratti occorre prestare attenzione ai pedoni.
NAVIGLIO PAVESE
Il Naviglio Pavese collega la Darsena di Porta Ticinese a Pavia. Si percorre l’Alzaia Naviglio Pavese fino alla Certosa di Pavia (30 km) più altri 6 km di pedalate per arrivare al centro storico di Pavia.
Arrivati alla Certosa di Pavia si può anche tagliare su uno sterrato per imboccare la ciclabile del Naviglio Grande e tornare a Milano in un tour ad anello. I più volenterosi da Pavia possono proseguire sulla ciclovia del Po.
NAVIGLIO GRANDE
La Ciclabile del Naviglio Grande percorre l’alzaia del naviglio passando per campi coltivati, casali di campagna, dimore storiche e borghi ricchi di storia.
Il percorso misura 50 km ed è adatto a tutti ed a tutti i tipi di biciclette.
Si supera Corsico dove il Naviglio scorre tranquillo per arrivare a Trezzano sul Naviglio da cui inizia la pista ciclabile vera e propria parallela alla tangenziale.
Presso la Casa dell’acqua (istituita dal Comune di Trezzano nel 2007), fontanella pubblica provvista di rubinetti con acqua gassata, refrigerata e semplice, gli abitanti riforniscono le scorte e i ciclisti le borracce.
Si continua verso il limitare del parco sud e finalmente allontanandosi dalla città il paesaggio è più gradevole. Dunque si passa per Gaggiano, con la chiesa di Sant’Invenzio in stile barocco.
Si arriva ad Abbiategrasso da dove ha inizio il Naviglio Bereguardo (forse il tratto più bello) da qui si arriva all’Abbazia di Morimondo, per poi proseguire verso Bereguardo.
Il Naviglio Grande è stato il primo canale artificiale interamente navigabile d’Europa e per secoli è stato una delle vie di comunicazione commerciali più importanti in Italia.
Lungo le sue sponde sono state costruite residenze signorili, mentre i paesi che attraversa sono ricchi delle testimonianze storiche della sua importanza.
CICLABILE DELLA MARTESANA
Il Naviglio Piccolo, conosciuto anche come Martesana, collega Milano a Cassano d’Adda. Il percorso è quasi completamente pianeggiante e presenta un fondo stradale in buono stato.
La ciclabile del Naviglio Martesana inizia da Via Melchiorre Gioia, più precisamente a Cassina de’ Pomm e si estende per 30 km passando per la periferia nord-est della città.
Guardando la ciclabile della Martesana sulla mappa, si nota che si inoltra in campagna costeggiando sempre il Naviglio Piccolo, attraversando la provincia nord-est di Milano e i comuni di Cologno Monzese, Vimodrone, Cernusco sul Naviglio, Cassina dei Pecchi, Bussero, Gorgonzola, Gessate, Inzago e Cassano d’Adda fino a raggiungere il fiume Adda, che catapulta magicamente chi passa dal caos alla tranquillità.
I più stanchi potranno prendere la linea verde della Metropolitana milanese per rientrare velocemente in centro città MM Cernusco sul Naviglio – MM Cassina dei Pecchi
(nel weekend è possibile caricare in metro le biciclette).
Lungo il percorso ciclabile incontrerete Imbersago, dove si può prendere il battello disegnato da Leonardo da Vinci durante il suo soggiorno al castello degli Sforza.
A Cassano d’Adda vi accoglierà un’altra creazione di Leonardo: il rutun, un’enorme ruota di legno che serviva a sollevare l’acqua del naviglio ed ad utilizzarla per l’irrigazione dei campi e per riempire i lavatoi.
PISTA CICLABILE MILANO-LECCO
Da Milano si può anche raggiungere Lecco pedalando ininterrottamente nella natura. Il primo tratto della ciclabile segue il Naviglio Piccolo fino a Cassano d’Adda. Da qui si prosegue su sterrato nel verde rigogliosissimo.
Tragitto lungo (75 km circa), ma molto pianeggiante, senza strappi e sempre ben protetto con assenza di tratti in comune con automobili. Le indicazioni sono puntuali, ma spesso nemmeno necessarie, perché la ciclabile non presenta quasi alcuna interruzione.
Per chi non si sentisse di percorrere 75 km che separano Milano da Lecco si consiglia di caricare la bicicletta sulla metropolitana verde e scendere alla fermata di Cassina de’ Pecchi, che si trova a ridosso della pista ciclabile, evitando così una quindicina di chilometri nel traffico.
Una volta arrivati a Lecco si può proseguire fino a Lugano sulla ciclovia dei laghi.
La bella stagione sta arrivando e abbiamo tutti bisogno di sport e natura!