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Riscaldamento e raffrescamento a pavimento🔥❄️

 

Sempre più utilizzato sia nelle nuove costruzioni che nelle ristrutturazioni, il sistema radiante a pavimento consente di riscaldare la casa in inverno e di raffrescarla in estate mediante un unico impianto.

Comodo, versatile ed efficiente, garantisce una temperatura ottimale e gradevole tutto l’anno, oltre a un elevato comfort abitativo e a una riduzione dei consumi in bolletta.

Come funziona?

Attraverso un sistema radiante a terra.

È costituito da pannelli e tubi “incastrati” nel massetto, a serpentine (tecnologia ormai affermata da molti anni nel settore del riscaldamento).

Per dotarsi di un sistema radiante a pavimento, è necessario che l’impianto termico sia basato su una pompa di calore reversibile, ossia in grado di produrre acqua calda e acqua refrigerata (a differenza di una caldaia che produce solamente acqua calda).

Durante il funzionamento viene considerato il grado di umidità dell’ambiente, in maniera tale da creare un clima interno piacevole e privo di escursioni termiche eccessive.

Impianto raffrescamento a pavimento: 5 Vantaggi

I vantaggi :

  • comfort abitativo, si ha una piacevole sensazione di benessere perché in tutti gli ambienti è presente una temperatura omogenea;
  • a differenza degli split o dei fan coil, non ci sono movimenti di aria calda o fredda che potrebbero causare qualche problema fisico (ad esempio il fastidioso torcicollo);
  • dal punto di vista estetico, è completamente invisibile;
  • il sistema non occupa spazio;
  • non sposta la polvere o le impurità, permette di avere meno polvere e acari;
  • è silenzioso;
  • l’aria è più pulita perché non viene riscaldata, quindi non vengono respirate le particelle nocive, è quindi adatto per chi soffre di allergie;
  • risparmio di circa il 20-30% dei consumi in quanto l’acqua deve avere una temperatura di esercizio assai inferiore a quella per un impianto tradizionale;
  • grazie all’inerzia termica assicura benessere anche dopo ore lo spegnimento;
  • meno inquinante rispetto ad un impianto tradizionale;
  • non necessita di manutenzioni quali la ritinteggiatura dei caloriferi o delle pareti adiacenti;
  • permette di diversificare la temperatura in base alle zone o ai locali della casa;
  • i sistemi di riscaldamento a pavimento durano dai 30 ai 50 anni.

Quale rivestimento si può usare?

  • la ceramica o gres porcellanato: risulta un eccellente conduttore ed è in grado di trasmettere il calore agli ambienti in poco tempo e in modo omogeneo
  • il legno/parquet: si avete capito bene! ESISTONO DIVERSE TIPOLOGIE DI PARQUET ADATTE A QUESTO TIPO DI IMPIANTO. OCCORRE SOLO RIVOLGERSI A ESPERTI DEL SETTORE.

 

Bisogna tenere a mente che il legno è un materiale isolante, per cui ostacola la risalita del calore ed è “vivo”, soggetto a movimenti amplificati dallo stress che subisce dal riscaldamento/raffrescamento a pavimento.

Svantaggi riscaldamento a pavimento:

  • Necessita di un massetto nella maggior parte dei casi.
  • i tempi di installazione sono più lunghi.
  • Costi di installazione più elevati rispetto ad altri sistemi.
  • Necessita di collaudo iniziale.
  • nel caso di gravi perdite o malfunzionamenti si deve procedere alla rimozione del pavimento interessato al guasto, anche se attualmente questa circostanza è altamente improbabile vista la resistenza nel tempo dei materiali utilizzati
  • Necessario affidarsi a veri professionisti per evitare problemi.

 

Se vuoi ricevere maggiori informazioni, un tecnico esperto di nostra fiducia potrà aiutarti,

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